Sabato sono rimasto impressionato dalla potenza dell'Inter. E' accaduto lo stesso ieri guardando il match della Juventus. La Vecchia Signora ha conquistato i tre punti all'Olimpico. Battuta una Roma senza nerbo, lontanissima parente della squadra frizzante e divertente di qualche anno fa. Nonostante tutto però, i bianconeri hanno dimostrato di essere l'unica squadra in grado di dare filo da torcere all'Inter in chiave scudetto.
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Non è semplice capire il momento, l'istante esatto, di una rottura. Di una fine. A volte ci metti una vita. Altre pochi secondi. Ieri è accaduto proprio così. In pochi secondi ho capito che il Grande Milan di Berlusconi era finito proprio lì, davanti ai miei occhi. Leonardo, con la sua bella camicia su misura, parlottava con un annoiato Seedorf. Davanti a loro, a pochi metri, Gattuso entrava duro su Sneijder e si beccava il secondo giallo. La tremenda scoppola rossonera sta tutta in questo stop frame. Il Biscione ha violato la casa del Diavolo lasciando sull'uscio dell'Inferno quattro fichi maturi. Una lezione che i giocatori del povero Leo faranno fatica a dimenticare.
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Domenica sera in diretta mi era parso di vedere qualcosa, ma ho preferito pensare che fosse frutto della mia immaginazione. Purtroppo era tutto vero. Nel corso della prima puntata di Controcampo la nuova valletta (definizione che reputo addirittura esagerata) Maria Lopez ha mostrato il seno. Fatale un balletto decisamente sexy.E' cominciato il campionato di Serie A. E' cominciato con l'affanno dell'Inter e la fuga immediata di Milan e Juventus. Un +2 che ha regalato un bel sorriso notturno alle due squadre che in un modo o nell'altro sperano di giocare uno scherzetto alla ciurma di capitan Mourinho.
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Si comincia ragazzi. E' già ora di pensare al nostro amato Fantacalcio. Giocherete in Rete? Sulla Gazza? Con gli amici? Qualunque sia la vostra scelta dovrete essere bravi a pescare i nomi giusti per avere una stagione da protagonisti. In caso contrario dovrete accettare le prese in giro di amici e conoscenti. Anche quest'anno su Blogosfere Sport e Motori trovate i consigli utili per la vostra asta. Vi ricordo però che quello che conta è sempre il vostro pensiero. Seguite le vostre sensazioni, ma non fissatevi su un giocatore da prendere a tutti i costi. Avere Eto'o più una ventina di bidoni non vi farà vincere lo scudetto.
Ecco i consigli per la stagione 2009/2010 divisi per ruolo: portieri, difensori, centrocampisti, attaccanti.
Il litigio a distanza tra Jose Mourinho e Marcello Lippi ha alzato la temperatura di questa già afosa settimana agostana. Il botta e risposta tra il tecnico interista e il ct azzurro ha coinvolto altri protagonisti. Tra questi il mitico Alessandro Del Piero che ha parlato con la serenità che lo contraddistingue da sempre: "L'idea che mi sono fatto è che Mourinho, non so se per bravura, furbizia o mancanza di rispetto, carica gli altri di responsabilità e scarica quelle dell'Inter. È anche una tattica, ma la realtà dei fatti è diversa".
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Non ci siamo abituati e forse è per questo motivo che tutti parlano di questa notizia. Il mitico Jose Mourinho ha zittito il ct Marcello Lippi. L'allenatore della nazionale Campione del Mondo che nessuno ha il coraggio di contraddire. Quel tecnico che non convoca Cassano, ma non sente il dovere di spiegare le sue scelte. Quel tecnico che porterà in Sudafrica una squadra logora e stanca.
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Come ormai avete avuto modo di vedere abbiamo vissuto il weekend a Brno ospiti del Fiat Yamaha Team. Una due giorni indimenticabile durante la quale abbiamo visitato i box, girato liberamente per il paddock e incontrato meccanici e addetti ai lavori nella zona hospitality.
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E' da un paio di giorni che ho in mente di fare questo post. Ora che Ferragosto si avvicina mi sono ritagliato qualche minuto per buttarlo giù. Sabato scorso, leggendo un articolo de la Repubblica cartaceo su Silvio Berlusconi (tanto per cambiare...), sono incappato in una frase decisamente interessante.
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Solita manovra scialba che, senza i lampi di Pirlo, non vede mai nulla di interessante. Rossi ogni tanto si accende, ma da solo può fare ben poco. E Gilardino? L'attaccante viola deve avere una squadra che gioca per lui. Segnava nel Parma per questo motivo, ha ripreso a farlo nella Fiorentina per lo stesso identico motivo. Il buon Gila funziona se l'attacco gira attorno a lui, ma sembra che Lippi sia tra i pochi a non averlo ancora capito. Chiaramente ieri sera Alberto ha fatto ridere come sempre in azzurro e come quasi sempre gli accadeva nel Milan.
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Sabato pomeriggio la Lazio ha vinto il primo trofeo dell'anno. I laziali hanno battuto per 2-1 l'Inter Campione d'Italia nella finale di Supercoppa, classica appendice della stagione precedente. Vince la squadra di Ballardini, che segna due gol tirando in porta praticamente solo una volta. Vince il calcio, che ancora una volta dimostra di non essere nemmeno lontanamente parente della matematica. Perde l'Inter. Cade la squadra che perso il magico Ibrahimovic ha trovato un gioco che mai aveva messo in mostra. I primi venti minuti della squadra di Mourinho sono stati i migliori degli ultimi dieci anni. Fraseggio veloce, possesso palla e manovre spettacolari in avanti. Eto'o e Milito formano una coppia da sogno.
Il Milan non cederà Andrea Pirlo e preleverà Klaas Jan Huntelaar dal Real Madrid. Il summit rossonero ha partorito queste decisioni. Ci è voluto più di un mese per capire che il povero Diavolo non può fare a meno delle geometrie del regista azzurro. Per convincere tutti che la sua cessione era necessaria qualcuno aveva avuto il coraggio di dire (e di scrivere) che il Milan doveva lasciarlo andare per trovare una nuova identità. Fortunatamente Leonardo ha convinto Berlusconi e Galliani a tenere Trilly a Milanello.
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Speriamo se ne vada al più presto negli Stati Uniti. Speriamo si prenda una bella vacanza. Perché se la merita e perché non ne posso più. Il tormentone estivo si chiama Federica Pellegrini. La sua vita, sportiva e non, è ormai un reality natatorio da gettare in pasto al popolo italiano sempre più malato di gossippite. Già digerito il piercing al capezzolo e la sua voglia di celebrità è il turno del sesso. Ci pensa Luca Marin a regalare qualche prurito estivo sotto l'ombrellone.
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