Spuntano le intercettazioni tra Facchetti, Moratti e Bergamo: il web s'infiamma

Mentre Del Piero chiede indietro gli scudetti, in Rete non si parla d'altro: sono spuntate le intercettazioni tra i vertici dell'Inter e Paolo Bergamo, ai tempi designatore arbitrale. Era ora, dico io. Era davvero impensabile che nessun dirigente dell'Inter avesse mai telefonato ai designatori.

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Calcio, calcio, fortissimamente calcio...

Un weekend da sogno. Un weekend che ci ha regalato la medaglia d'oro di Razzoli e la (prevedibile) totale indifferenza da parte della stampa italiana. Mourinho, la sua Inter e il pallone tricolore valgono più di una medaglia olimpica.

"Eh, ma l'Italia ama il calcio. Cosa pretendi? Il curling non interessa a nessuno". Questa è la classica esternazione dell'italiano medio. Chiedo però a tutti di riflettere sulle potenzialità di sport che hanno uno scarno bacino d'utenza solo perché nessuno ne parla. Da bambino dicevo sempre: "I peperoni non mi piacciono". Ma la verità è che semplicemente non li avevo mai mangiati. Meditate gente (e pensate anche a come viene trattato il rugby dai media tradizionali). Intanto io butto nel cesso le prime righe di questo post e mi metto a parlare di calcio.

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Buon vento fa Juventus vincente...

Il vento tira. Tira eccome. La Juventus continua la sua rincorsa a un pass Champions, ma non per merito (come molti dicono) della scossa data da Zaccheroni. I bianconeri devono ringraziare gli arbitri che da qualche settimana stanno "sbagliando" in modo sistematico a loro favore. Si tratta di errori colossali, come il rigore assegnato a Del Piero contro la Lazio e quello regalato ieri pomeriggio con il Genoa per un fallo avvenuto almeno un metro fuori area. Possiamo prenderci in giro quanto vogliamo, ma la sudditanza psicologica (pensiamo anche al gol in fuorigioco di Legrottaglie a Livorno) nei confronti delle grandi squadre esiste e esisterà sempre.

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Lampi dal futuro juventino: Lippi presidente

Lo aveva detto. "Non sarò il prossimo allenatore della Juventus e neanche il direttore tecnico". Infatti Marcello Lippi sarà il nuovo presidente della Vecchia Signora. E' questa l'ultima idea geniale di alain_delon Blanc, che dopo avere collezionato centinaia di cariche vuole mantenere solo quella di amministratore delegato.

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Il Milan è crollato, la Juve pensa già alla prossima stagione

Sinceramente non capisco perché devo ancora parlare del campionato. L'Inter ci ha messo una manciata di minuti per chiudere la pratica Cagliari. La squadra che ha messo in difficoltà un po' tutti è stata asfaltata in 20 minuti senza nessun problema. Come può perdere lo scudetto la ciurma di Mourinho? Data la bandiera bianca issata sul veliero milanista e il tunnel imboccato dalla Juventus adesso vogliono farci credere che sarà la Roma ha dare seri grattacapi al Biscione. Inutile dire che si sbagliano di grosso. La Roma sta viaggiando ad un ritmo che difficilmente potrà sostenere ancora a lungo, mentre l'Inter ha superato il periodo di appannamento che aveva consentito al Milan di avvicinarsi.

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La parabola discendente juventina...

L'ho detto e lo ripeto. Sinceramente non so perché ancora scrivo qualcosa su questa povera Vecchia Signora che assomiglia sempre più a una Befana senza calze e scopa. L'ho detto ieri a un amico che di bianconero ha l'anima: potrei copiare e incollare lo stesso post ogni giorno senza aggiungere altro. Il Re è nudo dicono i colti, io dico la Juventus è morta. Kaputt. Non c'è più. Sul fantastico Ju29ro (che vi consiglio di leggere giornalmente) hanno coniato nomi come Ridentus, New Holland FC, Juvinese (o Juvascoli), Newventus, pur di non doverla più paragonare alla squadra che tante soddisfazioni ha dato al popolo bianconero.

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Milan e Juventus si sbattono, ma alla fine riderà l'Inter

Milan e Juventus restano nella scia dell'Inter. Le vittorie di rossoneri e bianconeri dimostrano ancora una volta due cose importanti: la prima è che il nostro campionato è tra i peggiori d'Europa e la seconda è che la squadra di Mourinho vincerà lo scudetto senza problemi.

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Scudetto: piccolo scudo di stoffa portato nella stagione successiva alla vittoria...

E' stato un weekend senza particolari lampi sportivi, a parte il successo in Fed Cup delle nostre azzurre. Qualcuno dirà che la vittoria della Juventus a Bergamo merita grande risalto, ma mentre cenavo messicano con un mio grande amico ho avuto modo di vedere una difesa orobica davvero impresentabile.

Ancora una volta la Vecchia Signora si è appesa alle giocate dei suoi talenti d'annata (Trezeguet), logori (Camoranesi) e ancora inespressi (Diego) per portare a casa una vittoria davvero rotonda. Resta però negli occhi l'inadeguatezza dei terzini bianconeri. Grosso è stato fatto a fette più volte da Ceravolo e compagnia bella, Caceres non è riuscito una sola volta a contenere Valdes. Non a caso Buffon ha subito gol proprio da questi due giocatori. Punti deboli che il buon Blanc non ha visto dalla fredda tribuna del Fratelli d'Italia, troppo preso a dispensare pacche al suo buon amico Secco.

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Cronaca di un coitus interruptus a tinte bianconere...

Vi racconto una scena. Ieri sera mi trovavo alla serata Voiello con le migliori food-blogger milanesi. Ho avuto modo di degustare primi piatti davvero ottimi e carpire i segreti di chi in cucina ci mette anima e passione. Però il mio pensiero andava all'Inter, impegnata nel freddo di Kiev. Così verso fine serata ho preso il coraggio a due mani e il cellulare in una mano sola. Cerco in rubrica "Papà cell". Chiamata in corso. "Pronto pa'. Dai, veloce, dimmi cosa fa l'Inter". "Silvio, perdono 1-0. Ha segnato Shevchenko". Immagino la folle corsa piena di felicità di Andriy.

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Presentato Fifa 10: non sembra niente male...

Ieri è stato presentato il tanto atteso Fifa 10. Alla milanesissima Terrazza Martini c'era anche Giorgio Chiellini , lo juventino testimonial del videogame per l'Italia. Per saperne di più leggete il post su Blogosfere Sport e Motori.

La Juventus nerazzurra: mutazione avvenuta

Da qualche giorno l'attenzione di molti è focalizzata sulla sciarpa nerazzurra della Juventus. Devo ammettere di essere rimasto senza parole quando l'ho ammirata nel video di ju29ro.com. Ho così fatto qualche chiamata alla sede della Vecchia Signora senza però riuscire ad avere informazioni in merito. Chi l'ha prodotta? La Juventus o la Uefa? Bocche cucite per tutti, anche in un paio di Juve Store dove nessuno si è sbottonato. Pare che sia stata prodotta nel 2005 e sia rimasta nei magazzini fino alla scorsa estate. Quindi era stata scelta dalla scorsa dirigenza? Niente da fare, Juventus muta su tutta la linea.

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Lo scugnizzo, la flebo e l'ape Maia...

Il calcio sa regalare gioie incredibili. Ricordo ancora oggi la girata di Nedved contro il Maiorca, che regalò l'ultima Coppa delle Coppe della storia calcistica alla Lazio. Ricordo la rimonta in extremis del Manchester Utd nella finalissima di Champions League contro il Bayern Monaco. Il gol spettacolare di Djorkaeef con la Roma, la serpentina di Baggio contro il Napoli, la corsa senza fine di Weah con il Verona, il gol di Roberto Carlos su punizione contro la Francia. Ricordi sparsi, raccolti senza un filone logico. Il calcio regala ricordi. E risate.

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La febbre, il tacco finlandese e la bavarese bianconera

Serata di Champions, non posso mancare. Il febbrone mi ha impedito di dire la mia su quel pirla di Balotelli (ecco, così l'ho detta) e su quel fenomeno di Jovetic. Ma stasera sto meglio. Papate lesse e crescenza, acqua naturale e computer acceso. Rompo l'atmosfera ospedaliera con un bicchiere di Coca Cola. Faccio festa (chi ride lo meno).

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Il pianto bianconero post Genoa è un po' indigesto...

Prima giornata di campionato: rigore netto negato a Pellissier e mancata espulsione di Poulsen. Silenzio. Seconda giornata: intervento molto dubbio su Totti. Silenzio. Terza giornata: gol annullato ingiustamente alla Lazio. Silenzio. Un silenzio diventato rumore assordante ieri sera. La Juventus ha pareggiato a Marassi contro uno splendido Genoa, ma i bianconeri non hanno digerito il gol annullato a Iaquinta. A molti sembra regolare, io credo che il fuorigioco, seppur millimetrico, possa starci. Ad ogni modo oggi le tre testate giornalistiche sportive danno grande risalto a questo incredibile torto subito dalla Vecchia Signora.

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Mourinho e gli occhiali di Liguori

Questo weekend calcistico mi è servito per capire una cosa: ancora non ho capito proprio niente. Non capisco come faccia a vincere quattro partite di fila una squadra dove il migliore in campo è sempre il portiere. Buffon sta nascondendo i limiti della Juventus e della retroguardia bianconera. In casa contro il Livorno la Vecchia Signora ha sofferta infinitamente gli attacchi di Tavano e compagni. Senza il Gigione adesso Ferrara non avrebbe più di 5 punti nel suo borsello. Quindi, andiamoci piano quando parliamo di scudetto e di Juventus cannibale. Il Bordeaux ci ha insegnato tante cose.

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Arbitri a picco, Genova e Juventus in cima...

Genova vive un sogno. Mi sarebbe piaciuto questa mattina girare per le vie della città ligure. Probabile che gran parte dei genovesi stiano camminando con il sorriso stampato sul viso. Genoa e Sampdoria sono in testa alla classifica insieme alla Juventus. Non succede tutti i giorni. I blucerchiati stanno sfruttando al meglio il genio di Cassano e la bravura di Delneri. Il tecnico, che già a Bergamo rimpiangono, sta dimostrando ancora una volta di essere tra i migliori in circolazione. Stesso discorso per Gasperini, capace di mettere in campo una squadra passionale e bellissima. E' impossibile non tifare per i rossoblu quando li vedi giocare con tanto impeto.

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SambaJuve: ora l'Inter ha una diretta concorrente per lo scudetto

Sabato sono rimasto impressionato dalla potenza dell'Inter. E' accaduto lo stesso ieri guardando il match della Juventus. La Vecchia Signora ha conquistato i tre punti all'Olimpico. Battuta una Roma senza nerbo, lontanissima parente della squadra frizzante e divertente di qualche anno fa. Nonostante tutto però, i bianconeri hanno dimostrato di essere l'unica squadra in grado di dare filo da torcere all'Inter in chiave scudetto.

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La Juventus comincia bene (grazie all'arbitro), lampi di Milan, Inter scarica

E' cominciato il campionato di Serie A. E' cominciato con l'affanno dell'Inter e la fuga immediata di Milan e Juventus. Un +2 che ha regalato un bel sorriso notturno alle due squadre che in un modo o nell'altro sperano di giocare uno scherzetto alla ciurma di capitan Mourinho.

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Del Piero e la differenza tra sospetti e certezze

Il litigio a distanza tra Jose Mourinho e Marcello Lippi ha alzato la temperatura di questa già afosa settimana agostana. Il botta e risposta tra il tecnico interista e il ct azzurro ha coinvolto altri protagonisti. Tra questi il mitico Alessandro Del Piero che ha parlato con la serenità che lo contraddistingue da sempre: "L'idea che mi sono fatto è che Mourinho, non so se per bravura, furbizia o mancanza di rispetto, carica gli altri di responsabilità e scarica quelle dell'Inter. È anche una tattica, ma la realtà dei fatti è diversa".

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Daje Mourinho! "Lippi? Capello e Del Bosque sono intelligenti..."

Lui vuole sempre l'ultima parola. Lui si prende sempre l'ultima parola. Inutile duellare con lui. Chiedere a Ranieri. Jose Mourinho non molla la presa e continua a bastonare il povero Marcello Lippi.

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